Il mezzo di trasporto più democratico, romantico e sostenibile del pianeta? La bicicletta, senza ombra di dubbio. Una rivoluzione di benessere e di uguaglianza, che ha permesso a chiunque di spostarsi per distanze brevi, medie o lunghe.

Pensare che non avesse ancora una sua “festa” coordinata a livello mondiale, suonava alquanto strano: e così Il 12 Aprile 2018 durante la 72ima sessione ordinaria dell'Assemblea Generale, le Nazioni Unite hanno adottato una risoluzione attraverso la quale si dichiara il 3 giugno come Giornata Mondiale della Bicicletta.

Una risoluzione votata all’unanimità da tutti i 193 stati membri, che dà bene la misura dell’importanza della condivisione di politiche volte allo sviluppo di una mobilità sostenibile, una tendenza di cui la bicicletta è assoluta protagonista.

Pedalare fa bene a tutti.

Tra i primi benefici per la comunità, l’Onu ricorda come la bicicletta sia"un simbolo di trasporto sostenibile che trasmette un messaggio positivo per incoraggiare il consumo e la produzione sostenibile, ripercuotendosi positivamente sul clima".

Ma invogliare gli Stati Membri a promuovere la mobilità su pedale, migliorando la sicurezza sulle strade e inserendo la bici e le infrastrutture ad essa legate in un programma di mobilità integrata, è anche direttamente legato all’abbattimento di patologie legate al sovrappeso e alla sedentarietà, come le patologie cardiache, respiratorie e alimentari.

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