Giornata Mondiale dell'Alimentazione

16 ottobre 2018

Ogni 16 ottobre a partire dal 1979, la Giornata Mondiale dell’Alimentazione accende i riflettori su una delle problematiche più drammatiche per l’intero pianeta: la fame del mondo. Scopriamo insieme come celebrarla al meglio.

Com'è nata.

La Giornata Mondiale dell'Alimentazione fu istituita dagli Stati membri della Fao nel novembre 1979, durante la 20° Conferenza Generale dell'Organizzazione. L’idea nacque dalla delegazione ungherese: Pál Romány, ex Ministro dell'Agricoltura e dell'Alimentazione delm suo Paese, propose di scegliere una data uguale in tutto il mondo per rinnovare ogni anno la promessa di promuovere progetti a tema alimentare.

La data scelta fu il 16 ottobre: da allora la celebrazione viene osservata in più di 150 Nazioni per sensibilizzare sulle problematiche della povertà, della fame e della malnutrizione nel mondo, sulla sicurezza alimentare e per diffondere diete nutrienti a basso impatto ambientale.

Per concentrarsi ogni anno su problematiche concrete e precise, dal 1981 la Giornata Mondiale dell'Alimentazione adotta un tema sempre diverso, al fine di evidenziare le aree dove è necessario concentrarsi e costruire insieme un approccio comune alle criticità emerse.

 

Perché fa bene.

La Giornata Mondiale dell’Alimentazione si pone l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica, la politica, i grandi produttori di cibo e il mondo dell’associazionismo verso un utilizzo più responsabile delle risorse alimentari planetarie. Che sarebbero sufficienti a sfamare i 7 miliardi di abitanti e molti altri ancora, se solo il loro utilizzo fosse ottimizzato in modo più razionale: basti pensare che nel mondo 815 milioni di persone sono prive di cibo, mentre circa 2 miliardi di persone sono in sovrappeso.

Da qui nasce la missione Fame Zero, cioè l’impegno di ridurre a zero entro il 2030 le oltre 800 milioni di persone che ogni giorno non riescono a procurarsi alcun tipo di cibo.

Anno dopo anno, soprattutto grazie al forte impatto sulle scuole e alla grande attività sui media e sui social, la Giornata Mondiale dell’Alimentazione ha assunto un peso sempre maggiore, diventando una delle Giornate Mondiali più sentite e partecipate in assoluto.

 

E oggi?

Il mondo ha fatto grandi progressi nella riduzione della fame: rispetto al biennio 1990-92 sono 216 milioni le persone che non soffrono più la fame, nonostante la popolazione mondiale sia aumentata di 1,9 miliardi. Ma c'è ancora molto a fare e nessuna organizzazione può raggiungere la Fame Zero da sola. Per un mondo libero dalla fame entro il 2030 Governi, cittadini, organizzazioni, società civile e settore privato devono collaborare per investire, innovare e creare soluzioni durature.

In Italia così come in tutto il mondo, il 16 ottobre diventa il giorno giusto per organizzare eventi, conferenze, collette alimentari, mercati sostenibili, seminari nelle scuole e incontri con esperti del settore, per capire come possiamo agire concretamente questi propositi così nobili.

L’azione nelle scuole è fondamentale e il tema della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2018 parla in modo chiaro alle generazioni di domani: “Le nostre azioni sono il nostro futuro” recita lo slogan, e non c’è verità più grande. I nostri gesti quotidiani segnano, oltre a una migliore gestione delle risorse alimentari del nostro pianeta, anche un deciso cambio di mentalità: evitare di sprecare il cibo, migliorare la dieta, avere cura dell’acqua, acquistare prodotti locali, proteggere il verde delle nostre città, fare attenzione ai consumi energetici degli elettrodomestici fanno parte di quel rituale quotidiano che dovrà far parte delle vite delle famiglie di oggi e di domani ad ogni costo. Perché il tempo per i grandi cambiamenti si sta esaurendo, proprio come le ricchezze della nostra meravigliosa Terra.

 

Qualche curiosità.

  • Nel 2015 la comunità mondiale ha adottato i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile per migliorare la vita delle persone entro il 2030. Fame Zero è il numero 2: un impegno a mettere fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere l'agricoltura sostenibile.
  • Quest’anno sulla pagina ufficiale della Giornata Mondiale dell’Alimentazione è presente un concorso aperto a bambini e ragazzi tra i 5 e i 19 anni: il compito è quello di creare un poster che illustri il tema della Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2018. Un ottimo modo per liberare l’immaginazione e la creatività dei più giovani su un argomento così importante.
  • Il 16 ottobre non è una data casuale: fu scelta in onore dell’anniversario della Fao stessa, nata a Quèbec (Canada) il 16 ottobre 1945.