L’acqua è il principio di tutto. Della natura, del clima, della vita stessa. Un regolare accesso all’acqua potabile può far raddoppiare di colpo l’aspettativa di vita di una comunità, mentre l’esaurimento di una falda può decretarne la fine. Di fronte ad uno scenario mondiale dove la popolazione è in vertiginoso aumento e gli sprechi sono all’ordine del giorno, nel 1992 le Nazioni Unite hanno scelto il 22 marzo per istituire la Giornata Mondiale dell’Acqua, un momento per sottolineare l’importanza di questo elemento, la necessità di preservarlo e renderlo accessibile a tutti.

Sono infatti circa un miliardo, secondo le agenzie promotrici e le organizzazioni non governative, le persone nel mondo che non hanno accesso all’acqua potabile, mentre l’approvvigionamento e la redistribuzione sono ancora in larga parte del globo in mano a strutture patriarcali della società.

Proprio per questo la Giornata Mondiale dell’Acqua ha molteplici obiettivi: sensibilizzare a una corretta gestione, promuovere la ricerca scientifica per ottimizzarne l’utilizzo, la conservazione e la preservazione, sviluppare un mercato che vede circa la metà dei lavoratori del pianeta impiegato in settori idrici.

E soprattutto, condividere buone pratiche quotidiane per risparmiare acqua nei mille piccoli gesti di ogni giorno.

Tutto parte da noi.

Una più corretta gestione delle riserve idriche mondiali parte dai singoli individui: come sostiene lo slogan del World Water Day 2017 “Fate ciò che potete, fatelo tutti insieme e fatelo con passione”.

Il 22 marzo in Italia saranno molte le iniziative patrocinate dall’Onu, da Milano a Roma, da Genova a Mantova. Ma nel concreto tutti possiamo contribuire già da ora a risparmiare l’acqua nelle nostre case e nelle nostre vite, con notevoli benefici per la salute del pianeta!

Ecco 5 semplici accorgimenti per iniziare:

• Avete mai fatto un check-up delle tubature e dei sanitari? Anche una piccola rondella allentata può far sprecare oltre 20 litri d’acqua al giorno.

• Chiudete i rubinetti quando non serve! Sotto la doccia, mentre lavate i denti o vi fate la barba, l’acqua non è proprio sempre necessaria: usatela solo per il risciacquo.

• Occhio agli elettrodomestici: scegliete se possibile lavatrici e lavastoviglie a risparmio energetico – il costo iniziale è leggermente più alto, ma vi faranno guadagnare bolletta dopo bolletta! – e fatele lavorare a pieno carico, possibilmente nelle ore serali.

• Le verdure preferiscono il bagno alla doccia! Quando le lavate, invece di passarle una per una sotto al rubinetto, lasciatele a mollo nel lavello: loro saranno più pulite, e voi avrete risparmiato acqua e tempo.

• Se avete prati o giardini, una corretta gestione dell’acqua è fondamentale: una buona disposizione degli irrigatori e un’innaffiatura “intelligente” – solo quando serve, non quando c’è vento e sempre nelle prime ore del mattino – incidono fortemente sul consumo idrico.