“Un sorriso caldo è il linguaggio universale della gentilezza”, sosteneva lo scrittore americano William Arthur Ward. Come negarlo? Può arrivare dalla persona che più amiamo così come dallo sconosciuto incrociato per caso, ma il risultato è lo stesso: una sensazione di appagamento e di distensione che ci accompagna per diversi secondi – o addirittura… ci aggiusta la giornata.

E allora, perché tenerselo per sé? Il World Smile Day nasce come invito a compiere un gesto gentile, aiutando a far sorridere una persona che si trova accanto a noi – e cercando di prendere sempre col sorriso i piccoli grandi imprevisti quotidiani.

Fai un sorriso alla cattiva sorte.

“Lo smile non ha partito politico, non ha geografia, non ha religione" si legge sul sito ufficiale della Giornata mondiale del Sorriso, ideata da Harvey Ball dopo aver notato che era bastato un semplice smile sulle scrivanie di tutti i dipendenti di una compagnia assicurativa, per migliorarne umore e produttività.

Di certo il potere di un sorriso non si limita al posto di lavoro: dalla clownterapia allo yoga facciale, il sorriso infonde benessere a tutto tondo.

Qualche esempio? Una ricerca presentata al convegno dell'American College of Cardiology a Orlando dimostra che un sorriso fa bene alla circolazione come una lezione di aerobica poiché favorisce la dilatazione dei vasi sanguigni, aumentando la resistenza fisica allo stress e allentando la tensione.

Un’altra ricerca, pubblicata questa volta sull'International Journal of Obesity, ha dimostrato che ridere un quarto d’ora al giorno può “far dimagrire” anche di 2 chili in un anno, grazie al consumo calorico che si porta dietro ogni risata.

 

Se vuoi approfondire altri consigli utili per il tuo benessere quotidiano, sul nostro sito sono presenti tanti spunti interessanti: nel frattempo però, inizia facendo un bel sorriso… tutto parte da lì!