Suturare la ferita, ago e filo sulla pelle
Comunicazione importante: avrai bisogno dei punti di sutura se ti sei fatto una ferita profonda che raggiunge il grasso sottocutaneo. I punti per suturare la ferita ti verranno in aiuto per cucire la pelle e accompagnare i tessuti a rimarginarsi. Scorriamo tutti quei casi in cui dovrai necessariamente ricorrere ad un “rammendo”.
I punti sono necessari se la ferita è profonda
Prima di partire in quarta con i punti, valuta la profondità della tua ferita. E’ così profonda che puoi vedere il tessuto grasso o addirittura l'osso? Non esitare e recati al Pronto Soccorso: avrai sicuramente bisogno di suturare la ferita con dei punti.
Riesci a chiudere la ferita con le dita della mano?
E dopo la profondità, valuta anche la larghezza della tua ferita. Se riesci a ricongiungere con le dita i due lati della ferita non dovrai ricorrere a sutura con i punti. Proprio in questi frangenti, un buon bendaggio, una garza, uno steristrip o un cerotto dalla misura adeguata potranno tranquillamente sostituire i punti.
Se hai una ferita su gambe e dita, è probabile che scattino i punti
Hai visto dove si trova la tua ferita, in quale zona del corpo? Se hai un taglio sulla gamba o sulle dita o altre zone che muovi spesso forse avrai bisogno di punti per evitare che la ferita si riapra ogni tre per due. Il dottore ti dirà se hai bisogno di punti o meno. Una ferita sulla fronte, proprio perché non è una parte del corpo che muovi con facilità, potrebbe guarire in modo naturale, senza punti.
Entro quando devi suturare la ferita con i punti?
Se ti sei accorto che hai una ferita che necessita di essere cucita con i punti, il suggerimento è di correre subito in ospedale. Tieni comunque conto che i punti di sutura vanno messi entro 12 ore dal momento del trauma soprattutto se interessano una zona delicata come il volto.